
Il terzo round del CIV Junior Ohvale 160, andato in scena sul tecnico tracciato dell’Autodromo di Modena, ha confermato ancora una volta il grande valore di Alino Souchet, giovane talento del VM Technology Racing Team, capace di affrontare ogni condizione con maturità e grinta.
Dopo le difficoltà del round precedente a Ortona, questo weekend rappresentava una prova di maturità. Alino non ha deluso: prestazione solida in qualifica, terzo posto in Gara 1 e quarto posto in Gara 2, al termine di due manche ad altissima intensità.
Venerdì — Prime libere incoraggianti
Fin dalle prove del venerdì si sono viste buone sensazioni: Alino è sceso in pista con fiducia, trovando rapidamente un buon feeling con il tracciato modenese e con la messa a punto della moto. Il team ha lavorato in perfetta sintonia, preparandosi al meglio per la giornata decisiva di sabato.
Sabato mattina — Prove libere 2
Nella seconda sessione di libere, Alino ha confermato il passo, girando in 1:19.013, inserendosi stabilmente nella top 15, con ampi margini di miglioramento. Le sensazioni erano positive e il potenziale ancora inespresso.
Qualifiche — Strategia, velocità e accesso alla Superpole
Il sabato di Alino inizia nel migliore dei modi: in Qualifica 1 riesce a concretizzare tutto il lavoro svolto durante le libere, abbassando sensibilmente il proprio tempo e migliorando il passo sul giro secco. Il risultato è positivo: 9° tempo assoluto e accesso alla Superpole.
Nel pomeriggio, però, il meteo cambia: la pioggia complica la Qualifica 2 e, in accordo con il team, si opta per una scelta tattica prudente. Considerata l’impossibilità di migliorare i tempi sull’asfalto bagnato, si decide di non scendere in pista e concentrare tutte le energie sulla sessione decisiva.
Una strategia intelligente, che si rivelerà vincente.
Superpole — Alino è da prima fila!
Con pista asciutta, Alino si gioca tutto nella Superpole e risponde da campione: stampa un ottimo 1:18.505, lo stesso tempo di Di Giannicola, ma per regolamento è terzo in griglia, alle spalle di quest’ultimo per via del miglior tempo ottenuto in Qualifica 1.
Risultato: prima fila per il #4 del VM Technology Racing Team. Una base solida per affrontare Gara 1 con ambizioni da podio.

Gara 1 — Lotta vera, podio conquistato
Dalla terza posizione in griglia, Alino parte con determinazione, mantenendosi nel gruppo dei migliori. Il ritmo è altissimo e le scie diventano fondamentali per restare in contatto con la testa della corsa.
A tre giri dalla fine, il colpo di scena: un contatto tra Putortì, Poma e Di Giannicola modifica le posizioni al vertice. Davanti si ritrovano Gabrielli, Alino e Marzo, racchiusi in pochi decimi.
All’ultimo giro, Alino tenta l’affondo su Gabrielli ma trova la porta chiusa. Nelle curve finali, Marzo attacca con decisione e riesce a infilare Alino proprio nel momento decisivo, soffiandogli la seconda posizione.
Al traguardo: terzo posto per Alino, in una gara emozionante, combattuta e purtroppo segnata dalla caduta di tre piloti nel finale. Un podio importante, costruito con intelligenza e coraggio.
Gara 2 — Solidità sul bagnato
Nel pomeriggio il meteo cambia ancora: pioggia intermittente e pista insidiosa costringono la Direzione Gara a ridurre la distanza da 10 a 8 giri. Non le condizioni ideali per Alino, che preferisce l’asciutto, ma anche qui dimostra crescita e maturità.
La partenza è complicata: da terzo si ritrova quinto, ma giro dopo giro recupera, sfrutta un varco e si riporta in quarta posizione. Davanti, Putortì, Gabrielli e Poma riescono a prendere vantaggio, ma Alino è perfetto nel non commettere errori, mantenendo un ritmo costante e salvando punti preziosi.
Quarto posto al traguardo, in una gara dove molti hanno rischiato troppo. Alino ha scelto la via dell’intelligenza: e ha avuto ragione.
Bilancio finale: conferma ad alto livello
Con un podio in Gara 1, una Top 4 in Gara 2 e una prima fila conquistata in Superpole, Alino chiude il weekend modenese come uno dei migliori interpreti del round, confermando di essere ormai in pianta stabile tra i protagonisti della stagione.
Le parole di papà Greg
“Alino è come un gatto: quando vede l’acqua, gli si rizza il pelo.”
Una battuta scherzosa che racconta la sfida con la pioggia e il coraggio del #4 in condizioni difficili.
Grazie, Alino
Il team desidera ringraziare Alino non solo per i risultati, ma anche per le belle parole spese verso la squadra al termine del weekend. Dopo l’infortunio di Ortona, rivederlo così competitivo è una gioia per tutti noi.
Prossima tappa: Viterbo
Lo sguardo ora si sposta verso la prossima gara: Viterbo è alle porte, e il VM Technology Racing Team è pronto a scendere di nuovo in pista con lo stesso spirito, la stessa fame e la stessa passione.
Forza Alino. Forza VM Technology Racing Team.
Maicol Massarenti